I rischi geopolitici che portano a dazi sulle importazioni, controlli sulle esportazioni e altre forme di protezionismo stanno cambiando la direzione dei flussi commerciali. Il Messico offre incentivi fiscali alle aziende che si trasferiscono in Messico, rivolgendosi principalmente alle principali industrie di esportazione come la produzione automobilistica e i semiconduttori.
A luglio e agosto, la U.S. Customs and Border Protection (CBP) ha sanzionato 708 articoli sospettati di aver utilizzato il lavoro forzato nel processo di produzione, per un valore totale superiore a 175 milioni di dollari, compresi i beni soggetti all'Uyghur Forced Labor Prevention Act (UFLPA) e agli ordini di rilascio temporaneo. Secondo la legge sulla prevenzione del lavoro forzato uiguro, la Customs and Border Protection (CBP) può iniziare a trattenere l'oro e i minerali importati e i prodotti contenenti queste sostanze e richiedere agli importatori di rintracciare l'origine di questi beni e materiali.
L'UE sta adottando misure per impedire che i prodotti ottenuti dal lavoro forzato siano venduti sul mercato dell'UE e impone la distruzione di tali prodotti. I regolamenti rivisti non sono ancora stati confermati, ma una volta in vigore, l'UE inizierà a formulare i prossimi passi dei regolamenti.
Esenzione tariffaria 301 - Il rappresentante commerciale degli Stati Uniti (USTR) ha prorogato l'attuale periodo di esenzione tariffaria 301, che originariamente doveva scadere il 30 settembre 2023 e ora scadrà il 31 dicembre 2023. Al fine di garantire il normale funzionamento dell'industria dell'alluminio statunitense, continuerà ad essere imposta un'ulteriore tariffa del 200% sull'alluminio e sui prodotti in alluminio provenienti dalla Russia.